Il meteo in Italia: perturbato al sud, ancora piuttosto freddo su tutte le altre regioni

Lungo il fianco orientale dell'alta pressione oceanica, continuano a scivolare masse di aria più fredda che si spingono verso le latitudini meridionali d'Europa. L'aria artica continuerà anche nei prossimi giorni ad interessare i Balcani e l'Italia.

Una relativa tregua con tempo più soleggiato ci accompagnerà nella giornata odierna. Anche le temperature specialmente al nord e lungo i versanti tirrenici potranno recuperare qualche grado. Si tratterà tuttavia di una tregua effimera, già a partire da domani, giovedì 26 gennaio, un nuovo impulso di aria fredda proveniente dai quadranti settentrionali determinerà un abbassamento delle temperature.

L'aria fredda andrà poi a confluire all'interno di una depressione che impegnerà le regioni del centro e soprattutto del sud, con nuovi rovesci e temporali. I fenomeni potranno essere anche intensi su Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia.

Sulle regioni meridionali le condizioni di instabilità insisteranno anche venerdì 27 e sabato 28, seppur con fenomeni un po' meno diffusi. Le correnti settentrionali inserite in un contesto secco, favoriranno ancora temperature piuttosto fredde al centro e al nord, nottetempo e al primo mattino.

Nel fine settimana un maggior rinforzo dell'alta pressione porterà un effimero rialzo delle temperature al nord e lungo i versanti tirrenici.