Pagina iniziale / Articoli selezionati /

Cronaca meteo - Impennata nei livelli di particolato sottile

10:15
10 giugno 2025

Cronaca meteo
Impennata nei livelli di particolato sottile

Il fumo degli incendi canadesi si spinge fino all'Europa. La qualità dell'aria peggiora anche in Italia e questa volta l'inquinamento padano non c'entra.

Cieli gialli dal fumo degli incendi canadesi nella località di Croce Arcana, sull'Appennino modenese.

Dopo aver percorso migliaia di chilometri, tra domenica e lunedì soprattutto gli abitanti del nord Italia hanno assistito ad un notevole peggioramento della visibilità. Tutto è apparso avvolto da una spessa coltre di foschia che si estendeva anche in quota, perfino sulle creste più elevate di Alpi. Contestualmente molte delle principali centraline di rilevamento dell'Arpal poste ad alta quota, hanno registrato un netto peggioramento della qualità dell'aria.

La colpa, per quanto assurdo possa sembrare, è degli incendi catastrofici che in Canada hanno finora divorato oltre 2 milioni di ettari di vegetazione. Il fumo di questi incendi viene poi trasportato dai venti d'alta quota fino all'Europa.

Questo è il comunicato realizzato da Arpa Valle d'Aosta:

"Le nostre stazioni di monitoraggio della qualità dell'aria hanno registrato un aumento rapido delle polveri sottili (PM10 e PM2.5) nella mattina di domenica 8 giugno. Dopo un iniziale picco intorno alle 8 del mattino, i livelli sono diminuiti in relazione a una variazione di circolazione e delle caratteristiche delle masse d’aria, per poi risalire con l'arrivo di nuove masse d'aria molto cariche di fumo, mantenendosi su valori orari elevati anche nella mattinata odierna.

Il fatto che si tratti di polveri provenienti dal Canada è confermato da modelli atmosferici e immagini satellitari che mostrano chiaramente il viaggio delle polveri dal Canada all'Europa. I nostri sistemi di rilevazione degli strati più elevati dell’atmosfera hanno permesso di rilevare l’arrivo delle polveri in quota (intorno ai 4000 m slm), che sono poi discese al livello del suolo.

ARPA dispone di strumentazione avanzata per la caratterizzazione del particolato, in base alla quale è stato possibile avere conferma che si tratta di fumo "invecchiato" proveniente da lontano.

William Demasi
Ulteriori articoli meteo
martedì 10 giugno 2025

Previsioni meteo

Compare l'ipotesi di una goccia fresca in quota
lunedì 9 giugno 2025

Previsioni meteo

Caldo e afa saranno presto fastidiose
martedì 10 giugno 2025

Astronomia

La Luna si tinge d’arancio sull’orizzonte
Articoli meteo
Potrebbe anche interessarti
lunedì 2 giugno 2025

Geologia e vulcani

Etna in eruzione, pericolosi flussi piroclastici
giovedì 5 giugno 2025

Cronaca meteo

Supercella con grandine in Veneto
martedì 3 giugno 2025

Cronaca estera

Canada in fiamme, migliaia di evacuati
Tutte le notizie
Meteo & Radar

www.meteoeradar.it

facebookinstagramtikTokContattacilinkList
Protezione dei dati personali | Note legali