Tendenza meteo - Siamo in marcia verso un caldo Natale

Le continue rimonte dell'alta pressione sul Mediterraneo determineranno tempo stabile con valori termici spesso elevati. Nel frattempo si preannuncia un Natale primaverile su diverse regioni italiane.

Sotto le festività di Natale a livello sinottico i venti occidentali continueranno ad essere piuttosto intensi e di pari passo il segnale subtropicale in ambito europeo sarà ancora molto evidente. Questo significa che l'alta pressione resterà per lungo tempo la principale protagonista, quantomeno dei settori europei centrali e occidentali. Le occasioni di pioggia/neve saranno limitate e le temperature superiori alla media stagionale. In questa situazione rientrerà anche gran parte dello stivale italiano.

La perturbazione di venerdì 20 dicembre si allontanerà molto rapidamente verso i Balcani, favorendo un miglioramento del tempo sabato 21. In seguito, ci sarà spazio per il passaggio di un'altra veloce perturbazione tra domenica 22 e lunedì 23, con effetti maggiori ancora una volta per i versanti adriatici e il sud.

La Vigilia di Natale conferma l'ennesima rimonta anticiclonica che dall'Europa occidentale tenderà ad espandersi verso l'Italia. A risentirne saranno soprattutto le regioni del nord-ovest, dove l'aumento della temperatura diventerà particolarmente evidente alle quote superiori. Lo zero termico risalirà ben oltre la quota dei 3.000 metri proprio tra la Vigilia e la giornata di Natale, con una generale mancanza di freddo. Le condizioni saranno molto tiepide anche in montagna, specie al nord.