Tendenza meteo - Stiamo rischiando seriamente un'ondata di freddo tardiva

Ripetuti impulsi di aria fredda scivoleranno verso l'Europa meridionale. Il più intenso tra questi potrebbe verificarsi domenica 6 e lunedì 7 aprile, con importanti conseguenze sul territorio.

Una forte ondata di freddo potrebbe diventare presto realtà sull'Europa nella prima decade di aprile. Secondo uno schema circolatorio che abbiamo visto già numerose volte in questi ultimi anni, nei mesi primaverili assistiamo spesso ad un collasso del Vortice Polare che è in grado di fsacilitare ondate di freddo tardive. Queste ultime diventano molto probabili quando la corrente a getto rallenta, favorendo lo sviluppo di marcate ondulazioni dei venti ad alta quota.

Come si evince dalle figure che vi mostriamo, riferite entrambe a lunedì 7 aprile, il forte anticiclone collocato con i propri massimi sul Regno Unito, favorirebbe la discesa di una massa d'aria molto fredda dalla Scandinavia verso i Balcani. Da li il passo verso l'Italia sarebbe breve. A risentirne sarebbero soprattutto la Valpadana ed i versanti adriatici. Le temperature scenderebbero parecchi gradi sotto le medie stagionali.

Questa ondata di freddo avrebbe effetti avversi sull'agricoltura, con possibilità di gelate tardive anche a bassa quota nel momento in cui la fioritura sarà già iniziata. L'evoluzione appare coerente con il tipo di circolazione che stiamo sperimentando attualmente e la previsione mostra percentuali di probabilità in rialzo.